Pubblicato in: 2017, Vita

Book Haul

Carissimi lettori,

Oggi per la prima volta ho deciso di fare un Book Haul.
Se mi seguite,saprete che leggo abbastanza. Molto. Moltissimo.
Sono ossessionata dai libri.
Eppure non ho mai parlato di libri se non per caso e per citazione.
Quest’oggi parlerò solo e soltanto di libri invece,cosi per provare,per vedere che ne esce fuori.

Il mio problema è che non so scrivere di libri.
Non so perché ma dall’inizio dei tempi non ho mai saputo scrivere di libri e di musica in maniera soddisfacente.
Agli inizi,tre milioni di anni orsono,i primi articoli di questo blog riguardavano il nuovo singolo dei Muse e il conseguente album che sarebbe uscito di lì a poco.
Ma appunto,scoprii che ciò che scrivevo di musica,nonostante fosse una mia grandissima passione e ne scrivessi con il cuore…non mi soddisfaceva per niente.
Perciò il blog ha avuto la sua metamorfosi.
Il discorso sui libri è lo stesso della musica. Avevo creato un altro blog sui libri l’anno scorso ma dopo aver tentato un paio di recensioni ho mollato perché non ero soddisfatta di ciò che stavo facendo.
Non so come risolvere questo problema,se non provandoci.
Perciò,eccoci qui.

Per chi non ne sapesse molto:
Un Book Haul è un riassunto degli ultimi arrivi nella libreria del suddetto lettore che fa questo post o video (su Booktube).
Letteralmente Book Haul significa Bottino di Libri.
Perciò mi sembrava il genere di articolo letterario che più facilmente potevo sviluppare oggi visto che ho un bel bottino recentemente arrivato nella mia libreria.

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Ecco gli ultimi arrivati nella mia libreria pendente come la torre di Pisa.
Ossessione,di Stephen King.
Il vecchio e il mare,di Ernest Hemingway.
Napoleone-La voce del destino,di Max Gallo.
Il dottor Živago,di Borìs Pasternàk.
Leggende e Fiabe,di Hermann Hesse.
L’Universo-Volume 1,di autori vari.

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Sono una fan sfegatata di Stephen King.
Ci sono stati mesi,ed anni,in cui ho vissuto solo di horror e thriller di Stephen King.
Lui è l’autore di cui possiedo più libri poi,per un puro caso.
Me ne ha portati dieci mio cognato,altri cinque o sei li ho comprati io.
Questo me l’ha portato mio cognato la settimana scorsa,nonostante fosse un po distrutta la sovra copertina,il libro è in buono stato,quello conta per me.
La storia è figa.
Appena ho letto di cosa parlava ho detto «Questo lo tengo sicuro!!».
Di solito i libri che mi porta mio cognato che non mi piacciono li porto a scambiarli,ma questo non l’avrei portato neanche se avessero minacciato di uccidermi il Criceto.
Mi è capitato tra le mani come una bella torta al cioccolato,un dolcetto che adoro e non vedo l’ora di leggere.

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Altri libri che mi aveva portato mio cognato invece ce li avevamo già,perciò li ho portati a scambiare.
E in cambio sono tornata a casa con Il dottor Živago di Pasternàk.
Lo volevo leggere o almeno possedere da un sacco di tempo.
Quest’autore russo ha scritto questo libro alla fine del 1800′ e da noi per alcune stronzate di leggi è uscito negli anni 50′. Vabbè.
Borìs Pasternàk ha vinto il Nobel per la Letteratura.
Non ho preso questo libro perché l’autore ha vinto il premio Nobel,ma perché parla di una storia d’amore.
Una di quelle storie d’amore cazzute e tormentate che piacciono a me.
Non di quelle strappalacrime,ma di quelle strappa capelli. Adoro.

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Tra i libri che mi ha portato mio cognato c’era anche Il vecchio e il mare di Hemingway. Ho deciso di tenermelo perché è un classico che volevo leggere,prima o poi l’avrei preso in Biblioteca. Ma se c’è l’ho tanto meglio.
Poi questa edizione è molto bella,ha delle illustrazioni che mi piacciono molto.

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Sempre tra i libri che mi ha portato mio cognato c’era Fiabe e Leggende di Hermann Hesse.
Quando l’ho visto nella busta ho gridato facendo spaventare tutta la gente che stava in cucina con me.
Non posso farci niente. Hermann Hesse è il mio autore tedesco preferito,perciò non potevo non gridare nel vedere regalarmi gratis un suo libro.
Non conoscevo l’esistenza di questo libro,ma se l’ha scritto Hesse mi piacerà sicuramente.
Di suoi libri ho letto Demian,Siddharta e Poesie d’amore.
Possiedo Gertrud,anch’esso bellissimo,ma ancora non l’ho letto xD
E adesso ho anche questo! Che bel regalo!

Gli ultimi due li ho presi al mercatino domenica con mio padre.
Al mercatino si trovano sempre cose strane che a me piacciono un casino.
Questi due libri sono tra quelli.
Se siete dei libromani allora vi consiglio di spulciare ai mercatini delle vostre città. Credo esistano un po dappertutto. Non pensate siano posti per poracci,è vero,lo sono,ma ci si trovano dei bei libri.

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Ho preso L’Universo-Volume 1 che fa parte dell’Enciclopedia della Scienza uscita con qualche giornale nel 2005.
Siccome io adoro alla follia l’Universo,le stelle,le galassie,e sta roba qua,l’ho preso fiondandomici sopra.
E poi devo ammettere che quando l’ho visto sto libro ho pensato subito a Francesco. Anche lui come me adora l’Universo.
Quindi adesso la sera avremo di che parlare. Gli leggerò il libro e ne parleremo insieme.
Sono molto contenta e soddisfatta di questo acquisto!!

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Infine ho aggiunto alla mia libreria Napoleone-La voce del destino,di Max Gallo,anch’esso libro uscito con qualche giornale in passatissimo.
Sono molto interessata anche di diversi personaggi storici,e volevo approfondire Napoleone,perciò eccomi proprietaria di un’enciclopedia sul grande combattente francese.
Possiedo anche un libro sull’imperatrice Elisabetta,sapete «Sissi»? Beh,io la adoro alla follia,e so tutto di lei,anche grazie al libro che ho letto.

Questo Book Haul è terminato.
In un paio di settimane ho raccolto sei libri,ma posso fare molto di meglio che cosi.
Io e i libri abbiamo una relazione strepitosa.
Vengono da me come le api vanno dai fiori,mi amano alla follia.
Sono una calamita per libri,e questo è stupendo,ve lo assicuro.

Adesso vi chiedo,cosa ne pensate di questo articolo?
Non sono una che fa domande di solito,ma ho bisogno di sapere dov’è il mio problema nello scrivere di libri.
I vostri pareri saranno medicina per me,mi aiuteranno a sviscerare il caso e a capire cosa devo migliorare,dove stanno i miei errori.
Più di tutti,non offendetevi,vorrei il parere del mio maestro e zio 😉
Tu sai,aiutami. Anche in privato se ti infastidisce commentare qui.
Ti ringrazio in anticipo
.

Autore:

Blogger e studentessa. Iper appassionata di millemila cose. Donna dall'umore super instabile. 🧠Attivista per la salute mentale 💪Femminista intersezionale 🎨INTJ

45 pensieri riguardo “Book Haul

  1. Il tuo azione non può mancare. Mi è piaciuto il tuo “Book Haul”. Se posso darti un consiglio (parere mio personale) potresti limitare il numero dei libri e scendere un po’ più nei dettagli col contenuto del libro che vai ad analizzare di volta in volta. Più che di ciò che dice (perché molti sono conosciuti) sarebbe bello leggere anche una sola tua sensazione, magari anche non approfondita se vuoi. Ma io, che so come parli in maniera originale dei libri che ami (I fratelli Karamazov) so anche che puoi rendere un Book Haul qualcosa di imperdibile. Continua così nipotina, che vai forte! :))

      1. Ah,perdonami, non avevo capito xD
        Comunque è fighissima, come anche Il bazar dei brutti sogni,io adoro quel libro,ogni tanto ci sfregi le guancie ❤

      2. Guarda,io non ne capisco molto di edizioni ma tranne quelli della Pickwick tutti li altri che ho di King sono edizioni anni 80′ o 90′.
        Tipo quella di Misery,quel libro anche è bellissimo.

      3. Io l’ho trovato in Biblioteca quello!! Bellissimo!!
        Peccato che non lo posso rileggere quando mi pare,ma presi molti appunti quando lo lessi,quindi qualcosa mi è rimasto.
        Soprattutto mi è rimasto impresso il suo consiglio di non usare troppi avverbi.
        Io sono avverbio-dipendente ma Stephen m’ha fatto capire che devo smettere per il mio bene.

      4. Te lo consiglio On Writing anche perché parla della sua vita personale.
        Quando scriveva racconti per le riviste da ragazzino,quando ha avuto l’incidente,tutte cose che ho trovato molto affascinanti e d’insegnamento.

  2. A me piace molto come idea.
    Anche io leggo tantissimo e tre di quelli da te citati lì ho già letti, tempo fa.
    Hai chiesto un commento sul tuo Book Haul ed eccomi qua (che poi io ti leggo sempre anche se non commento mai, ma se si parla di libri non posso esimermi 😊)
    Insomma il mio consiglio è questo: forse dovresti fare questa sorta di recensione una volta letto il libro e non prima, in modo da aggiungere le tue impressioni, le tue eventuali critiche sulla scrittura, sullo stile, sul contenuto.
    E di ogni libro potresti postare la frase che più ti è piaciuta o che più ti rappresenta.
    In modo da stimolare un confronto, uno scambio di vedute, una condivisione di riflessioni.
    Pensaci. 😊

    1. Grazie!
      Il tuo consiglio è molto apprezzato!!!
      Forse,anzi, togli il forse, hai ragione.
      Alla prossima proverò un nuovo tipo di articolo,uno tipo “Le mie ultime letture” e forse ne caverò qualcosa di migliore.
      Senti,ma secondo te,in generale i Book Haul non sono molto interessanti, oppure sono io che l’ho trattato in maniera sbagliata?
      Sai cosa? E che non mi andava di fare copia e incolla della trama da internet,perciò ho scritto quel poco che sapevo,e che a me basta che comprare e abbracciare libri xD

      1. Il copia-incolla di una sinossi presa da internet non avrebbe senso.
        Perchè di una recensione sono interessanti gli aspetti personali, le reazioni alla lettura, critiche o elogi allo stile e al testo, non un mero riassunto della trama.
        Quindi i Book Haul funzionano se dentro c’è anche una componente personale perchè dovrebbero servire per veicolare le tue impressioni in merito al libro e innescare un contronto con chi quel libro lo ha già letto o vorrebbe leggerlo.
        Scecondo me 🙂

      2. Credo di aver capito.
        Forse è la categoria sbagliata di articoli da scrivere per me.
        Mi dispiace avere questi problemi ma io ho detto tutto ciò che sapevo di questi libri appena presi,senza averli letti.
        Forse dovevo informarmi di più,ma vabbe.
        Se provo con una recensione di un libro già letto pensi che dovrebbe uscirmi un articolo più soddisfacente?
        In passato ne ho scritte,ma non mi piacevano comunque.

      3. Sai, siti o blog di recensioni di libri ce ne sono tanti ed è difficile emergere tra la massa.
        Ma io personalmente non leggerei o comprerei mai un libro recensito da chi quel libro lo ha solo acquistato e mai letto.
        Io ho bisogno di leggere le impressioni personali, le riflessioni tratte da quel libro, eventuali critiche allo stile o alla trama.
        Prova a fare un post di un libro già letto che ti è particolarmente piaciuto o che non ti è piaciuto affatto. Scrivi i motivi per cui secondo te andrebbe letto o non letto, quali sono i punti di forza o i difetti, cose così.
        Devi incuriosire il lettore, ecco, e innescare un confronto.

  3. A me il tuo articolo è piaciuto. perché non è una recensione, non è un consiglio per gli acquisti, non è un’impressione, ma è la tua prima reazione genuina all’arrivo di questi tuoi nuovi libri. è come documentare l’arrivo di un bambino: non so come sarà la vita con lui, ma vi informo che è arrivato e vi dico cosa ne penso a primo acchito. poi si vedrà.
    il mio consiglio è: lasciati andare alle tue emozioni, si vede che sei piena di passione.

      1. positivo per le sensazioni evocate, disturbo psicologico per l’appunto

  4. Ciao! 🙂 Che bello che dev’essere il libro sull’Universo! Anche a me piace tantissimo, c’è molta libertà e pace se penso alle dimensioni e a come funziona e a come siamo piccoli *_*

      1. Che bello! Riguardo al sole, mi piace tanto il concetto che essendo una stella, morirà anch’esso, e che dal pulviscolo delle stelle esplose nascono quelle nuove *_*

      1. Non ci ho mai pensato 😮 A pensarci d’istinto ora sceglierei Giove :3 Il tuo?

  5. Love books, and I have read three of your books, in this posts; Pasternak, Hess, and Hemingway, I also have a biography of Napoleon, but by a different author.
    Yes reading it’s a passion of mine and like ordinary people’s reviews, however reviewing a book it’s an art not everybody know how to do, usually reading a review you get to know the level of understanding of the people making the review, and some frankly leave a lot to be desired, although their intention may be good, being a literary critic, requires lot of knowledge, and literary sophistication.
    That said the effort it’s always good. 🙂

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