Pubblicato in: 2017, Creatività su Carta

Dannata si,bella no

Da dov’è che è uscita fuori sta frase?
Ah,si,parlavo con France.
Lui lo sa,ogni tanto devo far defluire dal mio profondo uno di quei grandi aforismi degni del premio Nobel.

Francesco reagisce rimanendo muto.
Cosa penserà nella sua testolina?
«Vabbè,ma Valentina è proprio irrecuperabile?!»
oppure
«Menomale che lo capisce da sola,sarebbe umiliante doverle dirle che è…».

Un cesso? Si,lo so molto bene.
Mi è stato ripetuto fino al vomito fin da quando ero bambina.

I bambini sono la bocca della verità.
Posso io fare la guappa e andare contro questa grande massima morale?
Certo che no. E nemmeno mi va,davvero,sto bene cosi.
I bambini dai cinque anni in su mi hanno sempre detto in faccia quello che sono.
Anche i miei nipoti hanno iniziato dopo,e vabbè,che vuoi che loro sono immuni dal chiamarti «Brutta» solo perché hanno mezzo sangue tuo?
Certo che no. Anche mio figlio mi chiamerebbe «Brutta» ed io mi metterei a piangere molto probabilmente.
Ecco perché non farò la madre.
Non posso permettere ad un piccolo moccioso che ho tenuto dentro di me per nove mesi (dentro di me,vi rendete conto? Che sono una macchina fabbrica esseri umani,che cazzo di vita è questa?) di crescere e chiamarmi «Brutta,cessa,cattiva,vai via,non ti voglio».

Il mio cuore andrebbe distrutto in un mare di coriandoli.

image

«No alla mamma,non fare cosi,io ti amo con tutto il cuore» risponderebbe la Tappetta mamma.
Linguaccia,sarebbe la risposta del piccolo mostro.
E non te ne vai,non ti voglio brutto mostro.

Sto delirando. Sto andando fuori tema.
Ma che stiamo a scuola che devo seguire la traccia?
Svegliati Valentina,a scuola non ci vai da cinque anni e non ci andrai mai più.
Svegliati Valentina,questa è la tua vita.
La tua vita da dannata.

Qualche persona al mondo me l’ha detto pure che sono bella,mica voglio fare la vittima sempre,miei cari.
Eccovi la lista.
-Mamma
-Papà
-Mia sorella Laura
-Franky
-France
-Riccardo

Adesso,se qualcuno sa come è composta la mia famiglia capirà che mancano dei componenti.
Uno s’aspetta che almeno dentro casa ti dicono che sei bella con un po di sana vena attorica.
Ma per me non è cosi.
Tipo l’altra mia sorella non mi ha mai detto che sono bella,ne una bella persona,o una brava persona.
Al massimo sa dire che sono intelligente,sottolineando sempre che spreco la mia intelligenza.
Grazie,lo so. Sono intelligente,non sono stupida.
Mi rendo conto di quel che faccio.
Mio fratello,non ne parliamo. Lui che è stato il primo nella mia vita ad insultarmi e coprirmi di ridicolo,quando avrebbe dovuto dirmi che sono bella?

I miei genitori sono convinta che lo pensino davvero che sono bella,e anche Laura,ma per il semplice fatto che hanno un legame sanguigno con me,mi hanno vista nascere e crescere.
Per loro dirmi che sono «bella» equivale a dire nella loro testa «Come è bello vederti crescere».
La psicologa a questo punto mi guarderebbe male.
«Valentina,non devi mettere sempre tu le parole dentro la testa delle altre persone».
Lo so,ma non posso farci niente,sono cosi veggente che so tutto quello che pensano gli altri.
Sono grata a mamma,papà e Laura per i loro sforzi del dirmi e convincermi che sono bella.
Ma tre contro tutto il mondo,non basta. Non basta. Mai. Per niente.
France mi dice che sono bella,ma perché per lui sono una bella persona.
Eccerto,ci mancava che diceva che ero brutta e cattiva,dopo tutto il tempo che lo sopporto?! L’avrei già gambizzato.
Ma visto che ormai è come un fratello minore per me France,anche il suo «bella» equivale a quello dei miei genitori e di mia sorella.
Riccardo mi ha ripetuto varie volte che ero bella,ma i suoi comportamenti e le sue parole sono andate contro quel «bella» perciò non me la sento di crederci.
Franky,beh,lui è l’unico mistero.
Come mi guardava lui non mi guardava nessuno,forse lui davvero vedeva della bellezza pura in me.
Dentro i miei occhi,nel fondo della mia anima.

Ma oggettivamente,proprio tecnicamente,io bella non sono.
Non sono una gran donna con portamento regale,capelli sempre perfetti,trucco impeccabile e il sorriso smagliante pronto a distruggere tutte le concorrenti.
Nella gara della bellezza femminile io sono ultima,ma anche felicemente.
Non vorrei mai avere due tettone e due gambe lunghe lunghe.
Dove vado con due gambe cosi lunghe?

Eppure qualcosa mi fa amarezza.
C’è un tipo di bellezza che vorrei avere ma mi manca,qualcosa che la natura non mi ha dato e non so se riuscirò mai ad acquisire da sola.
La bellezza di sentirsi donna.
Di sentirsi appartenente al corpo in cui ci si trova e alla categoria a cui esso appartiene.
Io mai mi sono sentita appartenere alle donne.
Non vorrei essere maschio,no che schifo.
Non vorrei essere nel mezzo.
Non vorrei essere donna.
Non so cosa vorrei essere.
Sicuramente non me stessa,quella che sono.
Mi sento un ibrido,a metà strada tra la ragazza e il demonio.
Ahahahaha *E parte la risata demoniaca,pardon me*

La psico dice che non mi sento donna perché sono sempre stata tradita e umiliata dalla componente femminile che faceva parte della mia vita.
Mia sorella che se ne è andata lasciandomi bambina,sola a me stessa.
Tutte quelle ragazze che mi hanno voltato le spalle quando hanno iniziato a truccarsi e mettersi con i ragazzi.
Quelle che,mi insultavano ogni santo giorno,non solo per il mio aspetto esteriore,quella era l’ultima cosa.
Loro mi distruggevano dentro,distruggevano la mia anima.

Adesso la mia anima è un mostro,l’hanno resa loro cosi.
Come potrei amare la mia parte femminile?
Mi fa semplicemente venire il disgusto il fatto di essere femmina.

Non sono in pace con me stessa,da nessuna parte,e in nessun modo.

Mi ricordo una volta però,mentre suonavo l’elettrica e mi ero completamente estraniata dal mondo,che mi sono sentita per alcuni attimi in pace con me stessa.
In quei momenti non ero donna.
In quei momenti ero chitarrista,ero anima allo stato puro.
Il corpo non esisteva,non avevo bisogno di un identità esteriore.
Capelli lunghi,rossetto e tacchi.
Fanculo.
Sto bene con i miei capelli corti,il capellino in testa e gli stivali consumati.

Dannata si.
Oh,non c’è anima diciannovenne più dannata della mia.
Ruggisce il mostro che è in me,sorge spontaneo un sorrisetto da chitarrista beffarda sul mio volto.
Bella no.
Non sono una pin-up. Non sono una modella,ne Taylor Momsen.

image

Anche se essere come Taylor Momsen non mi dispiacerebbe poi tanto.
Tranne quelle due gambe lunghe che ha,non ci sono abituata a quelle.
Ma i capelli biondi ossigenati,il trucco da rockettara con le palle,quelli me li prenderei volentieri.
A volte l’ho fatto,a volte ho cercato me stessa nel rock,nel punk,nel metal.
Ma non ne sono stata troppo soddisfatta.
La gente non mi vede credibile perché ho questo stupido viso da bambina di dieci anni.
Adesso ne ho il doppio,ma non sarei comunque troppo credibile nel personaggio da Tappetta rockettara.
Sono più credibile nel personaggio della chitarrista solitaria,con il cappuccio sul viso,che si nasconde dal mondo.

Dannata lo sono.
Bella non lo sarò.

Ma basta essere dannati?
Mi basterà a sopperire la bellezza che non ho?

Autore:

Blogger e studentessa. Iper appassionata di millemila cose. Donna dall'umore super instabile. 🧠Attivista per la salute mentale 💪Femminista intersezionale 🎨INTJ

51 pensieri riguardo “Dannata si,bella no

      1. Il dubbio sul tuo aspetto esteriore, che non possiamo giudicare.
        A parte questo, a qualcuno potresti piacere anche di più proprio per la tua dannazione.

      2. Si hai ragione,sono soggettivi riguardo tutto il mondo tranne me.
        A me piacciono esteticamente persone che altri reputano brutte.
        Ma il giudizio su Valentina è unanime, mi dispiace Vittò.

  1. Non sei perfetta come non lo sono io, né tutti gli altri di questo mondo. Fin da piccola mi dicevano che ero un maschio perché avevo i capelli corti corti, a causa di un’operazione all’orecchio che mi toccava fare. Mi ricordo ancora che le bambine non mi volevano a giocare con loro, perché queste avevano i capelli lunghi. Poi ho trovato la mia migliore amica. Questo per dirti che ci sono delle persone le quali riescono a vederti bella anche con i tuoi difetti, perché quando sei bella dentro, lo risulti anche fuori. I tuoi difetti spariscono o vengono addirittura apprezzati. Questa bimbetta di nome Nina, non aveva mai fatto caso al fatto che sembravo un maschio, e se gliene parlo manco se lo ricorda. La tua famiglia ti vede bella perché sono le persone che hanno imparato a conoscerti, e che hanno imparato ad amare tutto di te.
    Quando ti viene a piacere un ragazzo per esempio, ti piace anche con i suoi difetti. E le amiche ti possono anche dire che è brutto, ma chissene. A te piace lo stesso. Perché vai al di là. La bellezza credo valga solo alla prima impressione, poi è totalmente inutile

      1. A noi che ti seguiamo basti tu, per noi sei bella così come ti mostri, se no non saremmo qua. Non è vero che non hai niente, non è affatto vero

      2. Ti ho anche citata nel mio ultimo post, cosa vuoi di più dalla vita!❤😛😻 però non volevo dirtelo, sembra che mi faccio pubblicità gneee

  2. Ma bella o brutta che te frega, ci sono tante ragazze brutte fidanzate con ragazzo belli e viceversa….puoi trovare benissimo qualcuno pure tu. Devi solo credere in te stessa e convincerti che puoi piacere, ma prima devi piacere a te stessa

    1. Ed ecco che arriva lui con i soliti stereotipi.

      Secondo te sono il tipo da mettermi con un bel ragazzo? Secondo te un bel ragazzo (SANO DI MENTE) vorrebbe me?

      Sai che m’ha detto una volta Francesco di Laura?
      “Io ho imparato ad amare me stesso quando tua sorella ha amato me”.
      Ed io sono d’accordo con lui,tutti abbiamo bisogno di essere amati per amare a nostra volta.

      Non è solo questione di autostima.
      La fai facile.

      1. Ma se ti voleva Riccardo e mi dicevi che era un bel ragazzo
        ..come vedi si trovano. Ci sono tante persone che iniziano.ad amarsi da sole.

  3. Ho il doppio dei tuoi anni e capisco bene quello che scrivi.
    Mi ha colpito molto una frase che Credo sia la sintesi e la chiave di (s)volta: la “bellezza di sentirsi donna”.
    I cliché lasciamoli a quelli “normali” e belli (che poi… cosa è normale?). Ti e mi auguro di arrivare presto a sentirmi donna; dopo, solo un grande dito medio alzato e via verso l’avvenire!

  4. Mi sono rivista moltissimo nelle tue parole. Anche a me a casa mi prendevano in giro (madre e sorella per lo più) e a scuola i bambini e le bambine facevano lo stesso. L’aspetto fisico è qualcosa con cui non ho confidenza e che anche mi intralcia, perché sento che la mia anima vorrebbe un corpo diverso…o forse un corpo non lo vorrebbe affatto. Però ultimamente ho fatto questa pensata:”quanto sono belle le persone importanti della mia vita?”. Intendo belle fisicamente. E la risposta istintiva è stata:”boh…ma che mi frega”. Perché alla fine ad essere ‘belli’ si attira solo qualche sguardo estraneo in più. Le persone che per noi contano, non contano così tanto per il loro aspetto. E la stessa cosa accade all’incontrario. Tua mamma o le tue amiche non ti amano perché sei bella, a loro dell’involucro non importa niente. Per quello che può contare, per me sei bellissima, di quella bellezza che per me davvero conta nella vita 😊

    1. Grazie cara,hai ragione.
      La tua frase…”sento che la mia anima un corpo non lo vorrebbe affatto” mi ha molto colpita,ci devo riflettere,forse anche per me è cosi,forse devo solo imparare ad andare oltre a questi involucri pesanti e inutili

      1. Non faccio queste distinzioni. Anche perché non ho il termine di paragone, non essendo mai stato donna!! Essere uomo ha i suoi vantaggi. Come l’esser donna, del resto. Bisogna solo saperli sfruttare, facendoli divenire un punto di forza.

      2. L’identità non è sentirsi uomo o donna. Non è il genere. L’identità la costruisci indipendentemente da ciò che sentì dentro. Ma è un mio punto di vista.

  5. Valentina, tu non sei bella. Sei bellissima. E ora non dire che è un discorso di parte perché sono tuo zio :))). Lo credo sul serio. E poi ne abbiamo parlato tante volte, ti ricordi? Quando ti dicevo di quelle che si fanno i selfie e si scaricano le app?
    Vabbe, poi credi pure quello che vuoi, dal momento che sono il tuo zione, però per me dovresti e dovremmo tutti ripensare a questo concetto.

      1. Sei bella perché la tua bellezza interiore (che è tanta!) riesce anche a trasparire al di fuori, per cui sei bella dentro e fuori: è un piacere starti accanto e parlare con te! Invece con quelle stronzette che si fanno i selfie non vedi l’ora di scappare lontano miglia e miglia: in Alaska! Che cosa puoi dire a una di quelle? Sono vuote!
        Tu meriti tanto tanto tanto. Il meglio!

  6. Da qualche parte c’è… Ed è la persona giusta… Sappi aspettare.. Oppure corri il rischio di incontrarla quando, per la fretta, hai già scelto quella sbagliata… E su questo ne so qualcosa…

  7. Io non ti conosco però ti posso dire che i bambini a volte sanno essere proprio crudeli, lo dico per esperienza… inoltre essere dannati ha il suo fascino e ricorda che la bellezza è negli occhi di chi guarda, però non devi nasconderti altrimenti chi ti sta intorno come fa a vedere la tua bellezza? Ho letto ciò che scrivi e, cavolo, una che scrive bene così non può non averne!

      1. E di che! Pura verità ☺ ognuno di noi ha dentro di sé una parte oscura e una luminosa, non permettere mai a niente e a nessuno di abbatterti, accendi la tua luce! Io già trovo fichissimo il fatto che suoni la chitarra elettrica, mi sarebbe piaciuto da sempre saperla suonare!

  8. You’re so interesting! I don’t think I have read anything like this before. So wonderful to discover somebody with some unique thoughts on this subject matter. Seriously.. thank you for starting this up. This website is one thing that is needed on the internet, someone with a bit of originality! beedbgdddbkgadbd

  9. I am now not certain the place you’re getting your info, however good topic. I needs to spend some time learning more or figuring out more. Thank you for magnificent info I was on the lookout for this information for my mission. kccgdddeebdefgce

Lascia un commento