Pubblicato in: 2018

C’è qualcosa che non va.

C’è qualcosa che non va.
Sento un groppo alla bocca dello stomaco.
Ma che cazzo dico,sti fottuti luoghi comuni letterari.

Sento una corda stretta attorno alla trachea.
È sottile ma di una resistenza impossibile da strappare.
Cazzo,mi sento strozzare…sto mancando…il cervello si sta disconnettendo.

E poi scoppio a piangere e il nodo di libera.
Di solito.
Oggi no.
Oggi non sono scoppiata a piangere ed ho ancora questo nodo stretto in gola che mi fa sentire strana e incazzata.
Ho trattato male mamma. Pure papà. Non so,ho risposto male come faccio sempre quando sono scazzata.
Ma odio essere scazzata oggi.
In questo momento vorrei tirare la testa contro il muro,perché è colpa mia se ho il corpo che si ribella al mio stato mentale adesso,e vorrei solo farmi del male.

Ma già me lo sono fatta.

Stamattina già non stavo molto bene.
Odio svegliarmi all’alba e fare colazione.
Ma dovevo prendere le medicine,e non posso prenderle a stomaco vuoto.
E cosi sono andata. Sveglia. Colazione. Medicine.
Voglia di vomitare tutto.
Lo stomaco che girava e la testa che si stava già disconnettendo stamattina.
Tutti quei ragazzini,mi fanno girare la testa e tornare il panico che avevo quando frequentavo la scuola.
Ho aspettato che entrassero dietro l’angolo della scuola,poi sono entrata furtivamente -furtivamente un corno,quasi sbattevo la porta in faccia ad un ragazzino che potevo avere sedici anni ma era tre volte più alto di me- nella segreteria.
Già da questa mattina il mio corpo si stava ribellando.
Mi dava brutti segni.
Mi diceva che stavo per fare un fottutissimo errore che mi avrebbe rovinato la giornata.
Il mio corpo sa sempre tutto,prima ancora della mia maledetta mente contorta.
Avevo solo l’idea di scaricare Twitter sul cellulare.
Non sapevo cosa sarebbe successo dopo.

Che caldo che sento….mi sento un vulcano dentro che vuole eruttare ma non ci riesce.
Non abbiamo lava a sufficienza.
Mi sono tolta la giacca. Sono a maniche corte,mezza nuda con dieci gradi in casa.
Conosco una persona che sente un freddo cane.
Io -si proprio io,codesta Tappa- sono il suo esatto opposto.
Sento sempre caldo,anche d’inverno.
Perché io ho il fuoco dentro. Sto continuando a bruciare.
Dal Luglio 2015 brucio ancora più intensamente di prima.
Dal 7 Novembre 2014 ho iniziato a bruciare.
Prima non esistevo. Ero un vulcano spento. Non esistevo. Non c’ero.
Sia io che lui abbiamo i nostri problemi,ma siamo l’esatto opposto.
Lui sente freddo. Io sento caldo.
Ma il caldo è l’ultimo mio problema adesso.

Ho paura che finirà che dovrò chiamare lo psichiatra oggi.
Ho paura di dover prendere una razione doppi di ansiolitici oggi.
Dirà a mia madre «Le dia trenta gocce di Delorazepan» come le ha detto l’altra volta.
Ed il cuore che batte all’impazzata,il nodo alla laringe,spariranno come se mi svegliassi da un brutto incubo.
Ma sono stanca di chiamare lo psichiatra e imbottirmi di medicine.
Sto iniziando ad assuefarmi.
Quello viola non mi fa più niente.
L’altro giorno ne ho preso uno in più per vedere che effetto mi faceva e non è cambiato niente.
Sono sempre nervosa e ho sempre voglia di strappare a morsi un qualsiasi essere vivente.
Ho paura di diventare carnivora uno di questi giorni.
Statemi lontano. È meglio per tutti.

Perché ho avuto la geniale idea di mettermi su Twitter?
A me i social network hanno fatto sempre e solo male.
Ma non lo so,pensavo come una cretina che mi sarei trovata bene.
C’è Francis che condivide sempre i tuoi articoli…
…C’è Francesco da qualche parte? Ancora non mi segue,chissà ‘ndo sta?!…C’è Saretta,come potrei deluderla? Ormai gliel’ho detto…Poi c’è il gatto col sombrero che mi fa fare quattro risate…sembra na cosa innocua sto Twitter
.
Che poi vedeste come lo pronuncio sto ”Twitter”,a mo di vecchio gentleman inglese,cosi per fare la scema.
Li mortacci mia. E solo mia.

Mi stavo facendo due risate con le battute che inventa dalla sua testolina geniale,ho cliccato su un cuoricino per approvare il fatto.
Poi la mia testa è partita da sola.
Sono andata nella barra di ricerca.
Ragazzi,non fatelo mai. Non andate nella barra di ricerca.
Perché non ho cercato i Muse? Perché li seguo già.
Perché non ho cercato i Papa Roach? Perché già li seguo!
E allora ho cercato…ho cercato Francesco,quello disperso,e il mio cuore ha perso un battito quando è uscita la scritta ”nessun risultato”.
Perché ti nascondi? Dove stai? Non ci sei mai…da nessuna parte…
E poi ho cercato loro,le mie aguzzine.
Non ho preso un coltello,non ho smontato -in preda alla furia che mi rende diversa da chiunque- un fottuto temperamatite (non ne ho più,che potrei smontare anche se fosse?).
Ho cercato un nome.
E quel nome taglia più di mille fendenti nella mia anima e all’interno del mio corpo.

Come è brutta.
Ancora più brutta è diventata.
Adesso altro che Buddha,dovrebbero chiamarla semplicemente Brutta.
Poi che cazzo ti metti a fare il rossetto se hai la femminilità di una trota?
Io almeno ho le labbra invisibili,e se lo metto non trucco altro sul viso e come minimo sto sempre a sorridere per nascondere quel poco di rossetto che ho.
Ma è ovvio,lei non si fa problemi. Come tutte le persone normali.
Ed io non dovrei stare qui a giudicarla.
Ma la situazione è stata assurda.
È la fiera della pateticità. Le parole che scrive sono solo patetici tentativi di chiacchierare con Claudio Marchisio (insomma,scherziamo?),e l’unica volta su un milione in cui le ha risposto ha fatto lo screen e l’ha messo come immagine della copertina.
Minchia,che ridicola. Che patetica. Cosi in basso è caduta?
Lo ha sempre fatto,solo adesso me ne rendo conto.
Chiedeva a Marchisio di farle gli auguri per la maturità.
Ma mi prendi per il culo?
Io la maturità non l’ho fatta. Per colpa tua.
Se tu non avessi infranto la mia fragile anima quell’anno,la mia vita sarebbe andata diversamente.
Probabilmente prima o poi doveva arrivare qualcuno a distruggere la mia anima,come poi è successo quando quel bastardo si è suicidato e quell’altro mi ha abbandonata.
Ma boh,avrei perso meno anni di scuola.

Sono cosi superiore a te adesso.
Del diploma non me ne fotte un cazzo.
Io ho smesso di essere patetica anni fa,tu ancora lo sei.
Hai quasi venti anni,perché non cresci un po?
Lo so,lo so…me l’ha detto la psico…prima o poi anche i tuoi nodi verranno al pettine.
Fino a quel momento rimarrai piccola e patetica.
Non si diventa adulti se i nodi non vengono al pettine.
Non si diventa donne mettendo il rossetto e il reggiseno.
Sono cosi superiore a te adesso,ma ho ancora una fottuta paura di te.

Vederti mi ha fatto entrare in un loop.
Mentre studiavo rivedevo il tuo volto disgustosamente trasfigurato dall’odio che provavi nei miei confronti.
Dovresti vedere i miei occhi da quando ti ho rivista.
Bruciano dentro,si sono accesi di arancio come succede quando sono sotto la luce.
Dovresti vedere i miei occhi che hai martoriato e torturato ma che ora si sono liberati dalle catene dell’apatia e sono tornati a bruciare.
A vivere bruciando.
Sto appiccando il fuoco attorno a me.
Vorrei appiccarlo anche attorno a te.
Vorrei scriverti.
Vorrei diventare tua amica e appiccare il fuoco anche attorno a te.
Perché chiunque entri a far parte della mia vita deve accettare di stare attorno a fuoco che creo.
Non faccio altro che sentire la tua voce sibilante da serpente dirmi quegli insulti.
Come sei perfida,me li sibilavi nell’orecchio per farmeli entrare ancora meglio in testa.

Lo sai cosa so che tu non sai?
So cosa diceva Baudelaire.
Charles diceva

«Tu mi hai dato il fango ed io ne ho fatto oro».

Quando diventerà oro ciò che mi hai dato,verrò a farti le congratulazioni.

Autore:

Blogger e studentessa. Iper appassionata di millemila cose. Donna dall'umore super instabile. 🧠Attivista per la salute mentale 💪Femminista intersezionale 🎨INTJ

25 pensieri riguardo “C’è qualcosa che non va.

  1. Che bella la citazione, non la conoscevo!
    Mi dispiace che sei stata giù… come va ora?
    Twitter l’ho provato a aprire anni fa ma dopo un giorno l’ho subito odiato, non ci capivo niente! L’ho cancellato da poco (se poi ci sono riuscita, non ricordo, mi ricordo che era contorto pure cancellarsi), dopo anni di inutilizzo! 😀

    1. Sto cosi,le medicine mi tengono sotto controllo…l’autocontrollo…
      ..quella citazione viene direttamente dal mio amato Baudelaire ❤ :')

      Twitter…mi sa che farà una brutta fine per me.
      Non sono adatta ai social forse,mi faccio troppi problemi.

      1. Bene… oggi come va? 🙂 Bellissima davvero la citazione ❤
        Twitter è bruttino di suo, non è abbastanza poetico… se non ti ci trovi non sentirti in colpa xD
        Ti capisco, spesso sono paranoie inutili, anch'io mi son fatta mille problemi, e tutt'ora per esempio su fb mi espongo pochissimo ultimamente, perché a parte che è meno poetico (sempre più ti twitter xD) e c'è meno condivisione di cose che piacciono a me, ma soprattutto c'è chiunque, anche persone che devi aggiungere "per forza"… quindi alterno blocchi privacy al dire proprio poco e niente se non in chat eventualmente… ormai me lo riservo solo per vedere meme e video divertenti xD
        Molto meglio wordpress e instagram *_*

      2. Instagram nooo!
        Apparte che per me le foto sono una cosa delicata e privata e se ne metto qualcuna la metto solo qui che mi sento protetta.
        In fondo mica è un social questo,è un posto di blogger,gente che scrive per un motivo o per un altro,perciò è difficile trovare “scemi”,o i propri parenti xD
        Vabbe non mi piace proprio Instagram,mi sentirei esposta troppo in quel che è più profondo di me.
        Per ora testo Twitter,al massimo mi tolgo anche quello.
        Oh,è proprio vero quando mi hanno detto il mio disturbo: “Personalità antisociale”
        Antisocial!!! 😀

      3. Ahah xD Beh meglio essere antisocial che troppo social xD
        Vero, anche’io mi trovo bene soprattutto qui so wordpress, c’è più selezione di persone brillanti! 🙂
        Instagram lo preferisco a fb perché è anche meno usato comunque “dalla massa”, sebbene sia più usato che wordpress… e amo invece particolarmente la condivisione per immagini!
        Poi ci sono dei profili di cani e gatti adorabili, perfetti per uno stalking quotidiano xD Mi immagino che quando mi arriva un like o una risposta da loro, siano proprio i micetti, con le unghiette, a digitare sul telefono xD

  2. Quella citazione me la tatuo in fronte.
    E sì, la vendicazione ti tenta, ma per tutte le volte che l’ho provata, alla fine mi è rimasta solo merda per aver giocato la stessa carta dei miei nemici: l’odio. Lascia perdere, e vai avanti. A te non deve importare nulla di quella stronza. Proprio zero, come se fosse invisibile. Ci fai più bella figura, anche se è difficile riuscirci.

  3. Abbiamo tutti giornate storte a causa di qualche scelta sbagliata, o anche per questioni ormonali che riguardano noi donne ma lasciarti sopraffare da questo momento buio.

  4. Lo sai come ho vissuto fino in fondo con te questo momento, facendolo mio: quasi all’unisono ci siamo detti “Non scendiamo al loro livello, al livello dei bulli!” Eppure resta difficile da accettare: difficile capire come loro possano offendere, mentre noi dobbiamo riflettere sulle conseguenze e comportarci come “orecchi sordi” (per citare John Le Carré). Si, è difficile, troppo difficile rinchiudere tutto dentro una scatola e serrare il coperchio: è una scatola trasparente, e il dolore, dentro, si vede. Odio, sempre di più, la parola “buon senso”: quante ingiustizie vengono perpetrate in suo nome!

  5. Più alimenti un pensiero cattivo e più lo nutri.
    Ci vuol più coraggio a lasciar perdere che alimentare la rabbia.
    Ti fai del male, Vale.
    😘

      1. Grazie cara,non so se lo merito sto tifo,forse lo meritano di più altri.
        Ma non posso che accettarlo perché voglio bene a tutti voi e alla pazienza che avete con me che sono… Pesante :3

      2. Ce ne saranno altri.
        Certo.
        Ma chi decide i meriti?Io ho incontrato anche te, per Caso( non credo al caso ma solo a Dio), quindi ho deciso di esserti amica.
        Siam tutti un po’ pesanti.
        Rassicurati. Credimi. Non sei la sola😜♥️

  6. Ma noooo Twitter è fantasticooooo e sai perchè?? perchè la maggior parte sono sconosciuti!! se vuoi trovare un altro sconosciuto io sono: @RossAHO Francesco Ross .
    Mi dispiace molto sapere che non stai bene,….un abbraccio

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