Pubblicato in: 2018

Messe a confronto pericolosamente assurde

Non si tratta del teatro dell’assurdo di Pirandello,non mi permetterei mai di sfiorare neanche da lontano la maestà nostra.

Si tratta di me e della mia vita sempre più bizzarra.
Sto per trasformarmi in un personaggio del teatro Pirandelliano.
Help. Me. Please.


Abnegante o Esclusa?

Solo questa domanda.

…o Divergente?
Ma come si fa ad essere divergenti senza essere bruciati vivi dalla società come accadeva alle streghe ai tempi dell’Inquisizione?
Sempre sentita strega io.
Sempre saputo che avrei fatto na brutta fine.
Sempre immaginato che m’avrebbero messa al rogo.
Ma non avevo mai pensato che sarei diventata una barbona Divergente e/o Esclusa che non trova ne la propria alba ne il proprio tramonto.
Almeno quello.
Almeno uno dei due cazzo.
Almeno un pò de luce.
Niente,proprio al buio devo stare.

Una veduta nella mia vita da Abnegante

Abnegante: La parte religiosamente buona che c’è in me.
Scoperta di recente sotto forma di cascate d’oro,se voglio ci posso costruire sopra una grande personalità carismatica da monaco buddista.

Una veduta nella mia vita da Esclusa

Esclusa: Sempre stata psicopaticamente esclusa,ora che sto al centro diurno ancora di più mi sento esclusa come loro.
Scoperta graduale che di recente si è trasformata in una colata di calcestruzzo che mi blocca.

Divergente: Tutte e due le parti di me (ed oltre!) che imparano a collidere.

Mi sento come una stella cometa,ma spero di non cadere.
Non ancora almeno.

Autore:

Blogger e studentessa. Iper appassionata di millemila cose. Donna dall'umore super instabile. 🧠Attivista per la salute mentale 💪Femminista intersezionale 🎨INTJ

26 pensieri riguardo “Messe a confronto pericolosamente assurde

  1. Che belle le tue vedute!
    Sei tanto speciale, anche nei tuoi tormenti! 😊
    Che poi chi sembra non averne, o ne ha di peggiori e nascosti, o è talmente piatto da esser peggio… preferisco le persone vere 😍

  2. Guarda che è strano. Tu sai che periodo scuro, difficile sto attraversando: anche io, per motivi diversi ( o simili?) mi sento, quindi, escluso, messo da parte. Per me, per te, per noi tutti vittime di bullismo è una sensazione nota: la testa piena, la voglia di restar svegli a camminare anche se ti bruciano gli occhi, lo stomaco che ha le contrazioni…. È cosi? Si. Da bambino si mettono a giocare e ti sputano in faccia: “No, tu non stai con noi!”. Da adulti il bullismo cresce, diventa mobbing – socialmente parlando – o cyber bullismo. Ma quella sensazione non cambia: ti accompagna, ti si attacca come una maledetta ventosa. Stare in disparte: so schifosamente bene che significa… E quanto vorrei non saperlo. E, lo so, anche tu. E non consolano le parole di Leonardo Da Vinci ” Se tu sarai solo, tu sarai tutto tuo”. Che ti resta allora? Forse una persona amica, che ti dice “Non lasciare che gli altri ti abbattano: credi in te e in quello che sei veramente. E fregatene del resto del mondo”

    1. Invece io sto imparando a concordare con quelle parole di Leonardo,forse per sopravvivere o per egocentrismo,fatto sta che ci sto provando.
      Noi siamo anime solitarie,non apparterremo mai veramente a nessuno e a niente.
      È difficile vivere nella società essendo solitari,ma sto imparando sai? Va meglio di prima, guardo gli altri e i loro 100% in comune e mi dico che in fondo se non sarò mai al 100% in comune con un gruppo,si vuol dire che difficilmente mi farò degli amici veri,ma sicuramente avrò lo spazio per conoscere più persone,vite e storie…che servono sempre se uno vuole fare la…

  3. A volte essere esclusi da gruppi di certa gente è solo un privilegio, anche se sul momento non si comprende!
    Abbi fiducia in te stessa e continua per la tua strada 😉

    1. Beh,sentirsi esclusi tra i malati di mente quando anche tu lo sei significa che proprio sei nata per non appartenere a nessun gruppo credo,io.

      1. no intendevo che non sei malata di mente, per questo non riesci a integrarti!
        Sicuramente hai avuto dei problemi e dei disturbi caratteriali di cui ti sei resa perfettamente conto e che hai corretto, come ti ho sempre detto per me tu non sei malata di mente, se lo sei tu conosco tantissima gente che lo è molto più di te!

      2. I medici vanno presi con le pinze….soprattutto riguardo a questo genere di cose! L’esempio più eclatante penso l’abbia dato la grande Alda Merini, ti sembra che fosse una da rinchiudere in un manicomio?????

      3. Beh no e si,era un genio nella sua pazzia…poi è difficile da dire perché senza quell’esperienza sarebbe stata una persona diversa,magari non la grande poetessa che poi è stata,magari il manicomio le ha acceso quella scintilla che era in lei

      4. non saprei, so solo che come ti ho detto, se sei malata tu, ce ne sono tanti altri molto peggio che non sono considerati tali 😉

      5. Per una persona (te) che mi considera sana,un mio neurone di egocentrismo si collide nella rete centrale del cervello (metafora imbranata per dire che mi hai fatta felice) 🌠

      6. E’ così Ventina, ci devi credere, hai fatto un cambiamento e dei progressi inimmaginabili e il merito è stato soprattutto il tuo, devi imparare a fidarti di te stessa 😉

  4. Se ti può consolare anch’io, da anni ormai, non riesco a sentirmi veramente parte di un gruppo. Ed hai ragione nel dire che la nostra solitudine si farà sentire comunque, nonostante i rapporti che possiamo instaurare.
    Però, mi raccomando, non cadere!

  5. Non capisco tanto certe tue riflessioni, sei una ragazza sensibile autoironica autocritica ma con senso dell humor.. Personalmente come tanti che ti seguono, ti frequenterebbero con piacere…Ora non so che problemi tu abbia, se sei metà donna è metà vampira o che altro ma spesso ci mettiamo troppo in discussione perché ci troviamo semplicemente nel luogo e nel momento sbagliato e le gabbie finiscono per darci un’immagine distorta anche di noi stessi. Fai respirare e dai potere alla tua bellezza🤘Yeah RnRoll

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