Pubblicato in: 2019, Vita

Compartimenti

Le turte le amo sempre. Per Sempre.
In questi mesi sono successe tante cose,anche se ho cercato di tenere la mia mente occupata solo dall’obiettivo studio ed esami.
È inutile fare la bacchettona,sono successe tante cose.
Troppe forse,sono satura. Ho bisogno di sfogarmi.


Ho ripreso ad andare dalla mia psicologa,ogni due settimane.
Meglio di niente,ho bisogno di sfogarmi…appunto.

Al centro diurno ho fatto un corso di grafica.
Un tecnico informatico amico dello psicologo ci ha insegnato ad usare Photoshop a me e ai miei due amici Stefy e Marco.
Ho scoperto con mio grande entusiasmo che mi piace fare grafiche.
Ma dai,non me ne ero accorta prima?! Ho sempre avuto questa passione,non so nemmeno perchè dato che odio internet e i computer in generale,ma sotto questo e altri pochi aspetti non li odio.
Ok?

Samv
Una grafica made in me.

Ebbene,da autodidatta che sperimenta su siti gratis che poi diventano a pagamento adesso sono una professionista con tanto di attestato che usa un programma professionale.
Perciò non spaventatevi se userò questa mia nuova abilità acquisita per decorare e sfronzolare il blog di grafiche e porcherie varie.
Adoro la fantasia,di questo mi sono accorta.
Ma per una che scrive ed ama la musica più di se stessa era prevedibile che l’arte la potesse colpire anche sotto altri punti deboli.
La fantasia astratta,quella che immagino nella mia testa e poi grazie a questi programmini riesco a far diventare realtà.
Stupendo.
Contentissima poi,di aver fatto questo corso con i miei amicissimi.

Sempre affrontando il compartimento corsi,il centro si è dato da fare per far fare a noi utenti più giovani un corso di formazione.
Ebbene un ente pubblico che ne offre ci ha dopo tante peripezie scelti per fare questo corso di ‘’Addetto alle vendite’’.
Saranno quindici giorni a breve,entro Luglio.
E poi riprenderemo a Settembre.
Pare ci siano anche possibilità di fare degli stage (gratuiti ovviamente) per imparare tale mestiere.
Bene,buono. Non so fare un cazzo. Provo a imparare qualcosa.
Io e Antonio già piangiamo all’idea di trovarci in una classe con altre persone.
L’incubo del bullismo è sempre dietro l’angolo.
Ma questa volta non siamo soli.
Siamo uniti tra di noi,e abbiamo il centro che ci sostiene qualsiasi cosa accada.
È un opportunità per il futuro troppo grande da buttare in aria per colpa di mocciosi bastardi.
Io attualmente mi sento molto stanca e non avrei la forza di difendere loro,ne me stessa,ma immagino che se mi coalizzo con Damiano spacco la faccia a chicchesia.

 

Compartimento numero 3.
Mi sono fidanzata.
Che cazzo,come se non si era capito.
Forse non si è capito però,che non mi piace ostentare la cosa.
Mi viene naturale mostrarla,perchè è una delle poche cose belle che mi siano capitate.IMG_20190609_170317.jpg
Vi ho mostrato nelle mie parole il sangue che ho volutamente fatto colare sul mio corpo.
Adesso vi mostro la realtà odierna; due visi sereni che si amano.
Ogni 9 del mese mi regala una rosa (il giorno che ci siamo messi insieme).
Questo mese me la sono beccata gialla la rosa.
Il signorino è geloso.
Continuo a vivere in un limbo di realtà e irrealtà.
Come può tutto questo meraviglioso sogno essere realtà?
Abbiamo fatto l’amore.
Parliamo di matrimonio.
Anche mio padre mi dice che devo impegnarmi,trovarmi un lavoro,fare casa con Mario.
Lo adorano tutti a casa mia,e lui straadora mia madre.
Lui crede in me sempre,anche quando sono sul punto di precipitare.

 

Compartimento 4.
Con i miei amici tutto apposto.
Tra di loro si prendono e si lasciano cento volte.
Io e Mario siamo una coppia cosi stabile che ormai tutti pensano che stiamo insieme da anni.
Abbiamo litigato una volta sola da tre mesi a questa parte (contiamone sei da quando ci conosciamo).
Nonostante tutto sono contenta dei miei compagni del centro diurno,voglio bene a tutti loro.
Anche ai più fastidiosi come D’Annunzio.
Ieri non s’è visto. Spero non abbia preso quella brutta decisione di abbandonare il centro.
Quest’estate voglio dedicarmi con i miei amici al racconto che stiamo scrivendo nel laboratorio poetico-letterario.
È uno di quei laboratori che mi hanno aiutato più di tutti in quest’anno di centro diurno a migliorare me stessa sotto tantissimi punti di vista.
Perciò non voglio assolutamente che come gli altri laboratori venga stoppato per l’estate.
Pretendo che i miei compagni muovano il culo e che ci riuniamo sempre quella volta a settimana nostra a parlare dei pazzi di cui stiamo scrivendo.
Me ne prenderò cura io di questa cosa.
Leggerò loro cose,cose belle. Dato che da un pò abbiamo abbandonato quella parte del laboratorio.
Il laboratorio è formato da due parti; prima leggiamo qualcosa,poi scriviamo.
Ultimamente le nostre ansie si sono coalizzate sulla scrittura,ma io voglio leggere loro e incoraggiarli a leggerci qualcosa.
Ad esempio,sotto mio incoraggiamento,Pietro l’altro giorno ci ha letto una poesia da lui scritta,he presto porterò qui sul blog grazie al suo consenso.
Grazie all’incoraggiamento del dottore quest’anno abbiamo partecipato ad un concorso letterario.
Nessuno di noi ha vinto,ma siamo andati a vedere la premiazione,e sono stata contenta soprattutto di vedere tante giovani appassionate di scrittura.
Non riesco ad essere invidiosa,mi fanno tenerezza e mi danno un pizzico di speranza che il futuro non sia costellato solo da letteratura trash.
Dato che è tutto finito,vi pubblicherò anche il mio racconto partecipante,è davvero particolare,io sono contenta di me stessa.
Da quel punto ho iniziato a definirmi scrittrice,autrice,e questo mi piace.
Compartimento numero indefinito.
Ho imparato tante cose studiando quest’anno.
Mi sono appassionata a Dante,come era giusto che fosse.
L’Inferno è stata una delle cose migliori che potessi leggere quest’anno e devo ringraziare la scuola per questo.
Poi la filosofia,come era prevedibile,mi ha rapita.
Agli esami forse è la materia nella quale sono andata meglio.
Socrate e Platone sono diventati i miei best friends.

 

 

Compartimento numero 5.
Si,ho fatto l’amore.
Sto crescendo? Boh,mi sento sempre uguale.
Questa cosa non mi ha fatta sentire cambiata,cresciuta in un attimo.
Sempre gioppina rimango (gioppina= il simpatico soprannome con cui Mario mi ricorda che sono bassa e piccola,come uno sputacchio),meglio che Tappa?
Eh? Meglio Tappa o Gioppina?
Come cazzo pronuncia quella G.
Lo amo
Mi prendo cura di non rimanere incinta,forse questa cosa potrebbe farmi sentire più matura ma nemmeno questo.
Prendo cosi tante medicine che ormai non me ne fotte più un tubo.
Magari mi aiutano anche per quelle deformazioni ormonali che ho in me,chissà,in quel caso sarebbe una cosa buona.
Basta che non riproduco prole,non ne voglio.
Ma tanto lui non è capace.
Io spero anche.
Compartimento numero 6.
Sono cresciuta.
Sto crescendo.
A fine mese faccio 21 anni,che numero meschino rispetto alla mia mente da centenaria.
Dacchè ero indietro su tutto adesso ho dovuto spuntare tutt’insieme metà lista delle Esperienze da Recuperare.
Tutto insieme ho fatto,boh,è accaduto tutto naturalmente.
Con me crescerà,anche e ancora,il blog.
Come sempre.
Niente cambia infondo.
Sempre la solita solfa.

Sono sempre io.

 


 

Oggi,al centro,Festa d’Estate.

Se volete seguire il fattaccio,su Instagram sicuramente farò un sacco di storie (cosa di cui Mario è gelosissimo anche se gli ho spiegato mille volte che non è come pensa lui) e pubblicherò qualche foto.

Perciò,QUI.

 

Autore:

Blogger e studentessa. Iper appassionata di millemila cose. Donna dall'umore super instabile. 🧠Attivista per la salute mentale 💪Femminista intersezionale 🎨INTJ

10 pensieri riguardo “Compartimenti

    1. La giornata del Botanicamente alla fine è stata pesante e a tratti tragicomica. Il caldo ha abbattuto anche il mio Mario e per poco non finivamo a doverlo portare in ospedale…io sono ancora molto preoccupata per la sua salute… :/
      Per il resto,tutto uguale,credo.

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