Salve ragazzi,
Oggi partecipo a questo tag letterario ideato da VitadaAragosta,collega blogger e di Instagram.
Invito chiunque voglia a partecipare!
Salve ragazzi,
Oggi partecipo a questo tag letterario ideato da VitadaAragosta,collega blogger e di Instagram.
Invito chiunque voglia a partecipare!
Queste sono le cose belle che ho fatto,visto,letto,ascoltato,nel 2018.
Un altro anno va via,ma i suoi ricordi restano,questi più di altri.
Sono cresciuti con le radici troppo corte.
Prima o poi una folata di vento li strappa e se li porta via.
[…]
Che le piante cresciute al sicuro nei vasi, con le radici lunghe che girano tutto intorno, non si adattano alla terra.
Soltanto quelle con le radici libere, estirpate giovani in inverno, ce la fanno.
Come noi.
Ho spinto il corpo oltre ogni limite che pensavo mi fosse possibile.
Ho salito settecento metri in altezza,con l’ossigeno che mi diminuiva,e i dolori mestruali sotto la pancia e ai reni che mi pugnalavano ad ogni passo che facevo.
Ho spinto il mio fottutissimo e inutile corpo al massimo.
Ho camminato per due chilometri,con varie salite e discese che mettevano in confusione il mio sistema di equilibrio.
E le fottute pietre.
La paura di scivolare da una di esse e finire nell’acqua,magari la testa che sbatteva contro un altra bella pietra e tac…finito tutto.
Na! (Gestaccio) Adesso vi frego a tutti.
Non sono una pigra cicciona come pensate.
Tutti muti,morite.