Pubblicato in: Vita

return, again.

Mi sembra di mancare da una vita e mezza qui su WordPress, sono già pronta ad inginocchiarmi e chiedere immensamente scusa a tutti e al blog prima che a chiunque altro.

Poi leggo che l’ultimo articolo è uscito il 6 Giugno.

Beh, apparte che ho programmato sei articoli a metà Maggio, ma in questo mese scarso ho vissuto dieci vite davvero e quindi ora sono qui che non so da dove partire.

Forse sarebbe meglio fare come faccio di solito; partire dall’inizio.

L’ordine cronologico è colui che tiene la mia testa ritta sulle spalle.

La mia unica certezza, amore infinito e si si, la smetto.

A fine Maggio è iniziata ufficialmente la stagione dei compleanni, con quelli di mia sorella e mia mamma, che ha portato il ritorni moltiplicati di mia sorella Colonna che lavora al nord.

Questo mi ha resa molto felice e impegnata nel guardarla.

Si, anche nel fare attività tipo piccole gite fuori porta, ma guardarla mi piace più del resto.

E mi serve.

Il 4 Giugno sono andata dal nuovo psichiatra.

Questo mi ero scordata di dirlo, ammetto.

Ho prenotato la visita da questo dottore quando mi sono resa conto che vogliono togliermi la pensione quei bastardi, e siccome della pensione ho bisogno (ne ha bisogno anche la mia famiglia) mi sono decisa finalmente a far fruttare questi stramaledetti soldi che mi fanno sputare veleno.

Mi date soldi perchè sono pazza? Io li uso per curarmi. Cosi voglio vedere chi me li deve togliere poi quei soldi.

Avevo già tentato di andare da uno psichiatra privato a Gennaio ma era andata malissimo, una delusione immensa.

Questa volta è la volta definitiva; ho scelto quello che ha salvato Mario.

Dire che mi fido di questo dottore è dire poco, egli ha fatto magie su persone che stavano molto peggio di me.

Egli è rispettato nella comunità medica e si attiva personalmente nella ricerca, questo mi ha sempre fatto pensare che sia una persona a modo, che davvero vuole aiutare i suoi pazienti, e tutti coloro che sono affetti da patologie psichiatriche o neurologiche.

Il primo incontro è andato bene, ho avuto modo di parlare apertamente e a lungo della mia “storia clinica” e di tutti i piccoli grandi traumi che hanno costellato questi quasi 26 anni di vita.

Lui come prima cosa mi ha cambiato terapia. Del tutto.

Le vecchie medicine sono un ricordo lontano, i soliti quattro anti-depre da girare a turno sono andati nel cestino, adesso sono entrata in nuove categorie farmacologiche.

E non so se si sente dal mio tono ma…sto già una spanna meglio.

Mi sento molto meno depressa; non posso più concretizzare il pensiero di ammazzarmi perchè ho troppo da fare e da rompere il cazzo prima di morire.

Ho ritrovato la voglia di studiare, ho ripreso a sorridere e uscire.

Sono nuovamente nella fase egocentrica ed egoriferita di questa mia vita sulle montagne russe.

Ho avuto una settimana difficile quando lo scalare il vecchio antidepressivo mi ha fatto venire un attacco di derealizzazione e dis-percezione

(arriverà un articolo dedicato a ciò; Diario di un cambio terapia)

Ho chiamato il dottore, lui ha capito subito e mi ha riportata alla dose che la mia mente aveva tollerato.

Ecco come ho scoperto che lo psichiatra del CSM oltre che trattarmi a merda mi ha anche danneggiato, perchè dandomi ad oltranza la dose massima di questo antidepressivo me ne ha resa dipendente.

Dov’è lui adesso? Spero morto, ma purtroppo immagino sia ancora li a fare lo psichiatra e danneggiare le persone.

Proprio l’altro giorno ho sentito da un amico che non era la prima storia di danneggiamenti che sentiva che quel dottore aveva fatto a suoi pazienti.

Il mio problema attualmente non è che mi sale l’omicidio, perchè sto meglio di testa e col cazzo che mi vado ad inguaiare per uno stronzo come lui.

Ma la denuncia, quella mi sale si. Sono anni che subisco i soprusi del CSM, mi sono anche un pò rotta il cazzo.

Avrei dovuto denunciarlo quando si è rifiutato di farmi il certificato che attestava che ero seguita al CSM. Ma i miei genitori mi hanno fatto desistere, nonostante fossero arrabbiatissimi anche loro, mi dissero che non avrei risolto nulla.

L’Angelo Maledetto mi ha proposto un alternativa…non so.

Mi sembra troppo poco, non abbastanza soddisfacente.

Niente, mo lo psichiatra nuovo oltre che salvarmi dal baratro in cui mi sono ficcata io stessa, dovrà anche sistemare gli errori commessi dagli altri.

Sono andata a Bari. Ho preso la corriera e il treno, ero con il Gigante Buono, però mi ritengo felice come se fossi stata sola o con un bambino appresso.

Sono tornata in università, ho pianto ancora ma ho fatto pace con quelle mura.

In pratica non ho scordato nessuna strada, solo per arrivare in libreria ho girato un angolo in più ma niente di grave.

Ho giocato alla faccia di bronzo super paraculissima e niente.

La settimana dopo sono tornata a Bari con LaMagnani e sua madre, mi avevano invitata lo stesso giorno che ero a Bari.

Il destino mi vuole spesso in quel luogo ultimamente, chissà perchè.

(p.s. io so il perchè; rompo sempre le palle al destino per fargli realizzare i miei desideri)

Purtroppo quel giorno mi sono sentita male, ma per fortuna avevo la mia amica accanto che si è dimostrata affidabile e premurosa nei miei confronti.

Anche Ciccio dalla Germania si è dimostrato premuroso quando gli ho detto che stavo come lui era stato per interi anni.

E persino Mario è tornato dispiaciuto da me.

Si era offeso perchè mi sono fatta bionda.

Il solito Mario, capa-fresca e geloso a merda.

Ha superato anche il mio volermi imbiondire però alla fine. Sono felice abbia fatto questo passo avanti, finalmente esce dalla sua grotta da cavernicolo ogni tanto.

Anche perchè mora o bionda che io sia gli voglio bene come si può volere bene ad una persona buona come Mario che è per sempre un pezzo del mio cuore.

Mi sono fatta bionda.

L’ho deciso un pò impulsivamente, ma quando hai una sorella parrucchiera una decisione del genere è più semplice da prendere perchè è qui a portata di mano che può cambiarmi quando voglio.

Ho sempre voluto vedermi bionda, anche se immaginavo un risultato diverso, la realtà mi sconvolta positivamente.

Cazzo quanto sono comodi? Non si vede mai quando sono sporchi.

C’è….io rimango cosi per sempre, solo questa cosa vale 100 punti a favore del biondo

A Luglio mi aspettano belle cose. Una mini vacanza con mia sorella a Firenze, per la quale ho fatto mezzo investimento per vedere Arte, Arte e ancora Arte.

Mi aspetta il prossimo controllo dallo psichiatra, mi aspettano le analisi del sangue e chissà cos’altro.

Autore:

Blogger e studentessa. Iper appassionata di millemila cose. Donna dall'umore super instabile. 🧠Attivista per la salute mentale 💪Femminista intersezionale 🎨INTJ

Un pensiero riguardo “return, again.

  1. Mi fa davvero piacere ritrovarti con un atteggiamento più forte e positivo. 😃
    I capelli biondi come sono venuti? La prima volta che li ho colorati io sembravano più arancio che biondi. 😅

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