Pubblicato in: Creatività su Carta

Pensieri repressi

Quando mi ci metto sono la Regina dei pensieri repressi.

Prendo una penna e scrivo tutto quello che mi passa per la testa a mò di scrittura per libera associazione,a me non vengono fuori frasi come “Voglio uccidere” o “Voglio morire” ma ben peggio.

Quando scrivo tutto quello che penso finisco sempre per riempire pagine di diari con rasi di rabbia verso qualcuno,negli ultimi periodi è il modo più efficace che ho trovato per far uscire tutta la rabbia che ho ancora dentro di me.

è assurdo quanta rabbia possa contenere dentro di se un essere umano…pensi di aver sfogato tutto quello che c’era da sfogare e poi ricomincia un altra ondata,e un altra ancora,e ancora….

…Ma finirà mai tutta questa rabbia che ancora provo?

Pensavo di averla esaurita invece mi sbagliavo,la mia cara amichetta è tornata.

Ve ne scrivo la prova.

ATTENZIONE: A chiunque leggerà ciò che sto per ricopiare dal mio diario avviso che ho scritto nel peggior modo che conosco per scrivere; confuso,volgare e sgrammaticato. Ma infondo quando c’è la rabbia di mezzo non mi importa neanche di dove sto mettendo le virgole!

Sono ancora gelosa di quel bastardo di Brian,non è giusto,non ha senso che lui abbia ricevuto più amore di quanto ne ho ricevuto io da parte di F. Se lui gli avesse detto di non farsi del male,non si sarebbe ucciso ed io non dovrei essere gelosa di bastardo di un chitarrista ora! Se Brian avesse risposto ad una di quelle lettere,se F. ne avesse mandate altre,forse le cose ora starebbero in un altro modo. Ma non importa,non importa più,ormai lui è al cimitero,mai io e il caro Brian non siamo ancora morti e prometto a te F. e a me stessa che finché sarò sulla faccia della Terra la mia unica missione sarà di dare quelle lettere a Brian ed ovviamente dargli uno schiaffo perchè,ti prego perdonami,ma se lo merita,solo uno,un innocente schiaffo e poi lo abbraccio giuro,finirò a piangergli addosso già lo immagino,quel bastardo,ed io che provo compassione per lui e per te. Dovrei portarlo di fronte alla tua tomba F. e poi voglio vedere la sua reazione. Dici che piange? Dici che ha dei sentimenti? Non lo so F,secondo me è solo un bastardo e l’idea che tu mi abbia dato il suo cognome ancora non mi va giù.Io non ho niente in comune con lui,niente. Io lo voglio vedere soffrire e basta,dimmi perchè dovrei portare il suo cognome ancora? Per te,lo so,lo faccio per te,perchè tu dicevi cosi ed io sono ancora qui che ti do retta ma tu dove sei? Tu te ne sei andato e ancora oggi se cerco di parlare con me stessa finisco sempre per rivolgermi inconsciamente a te. Sei parte di me,lo sei sempre stato,ma adesso non potrai mai più uscire da questo cuore e da questa testa. La mia anima è diventata la tua casa e di me che rimane? Ci sono ancora io in tutto questo? O mi sto dissolvendo diventando lo scheletro di ciò che rimane di te? Brutto bastardo ma perchè l’hai fatto? Mi dicevi di stare calma e tranquilla ma come faccio a stare calma cosi?! Come,bastardo!?! Mi hai istigata ed ora non tornerò più indietro. Hai visto il video di Reapers? Vedi la ragazza che comanda il drone che perseguita il tizio nel deserto per ucciderlo ? Beh,sono io quella ragazza ora. E che palle F,non mi hai mai ascoltato ed io sto ancora qui a complicarmi la vita rivedendoti nei miei ricordi? Ma quanto sono stupida? Quanto? Ma vaffanculo va,tu,il tuo carissimo Brian e anche io.

Non so se quello che ho scritto è precisamente come la pratica della scrittura per libera associazione ma quando lo psicologo mi propose di portargli dei quaderni dove scrivevo i miei pensieri gli portavo quaderni pieni di questi sentimenti di rabbia eccetera.

Mi diceva “Devi scrivere per libera associazione,lascia che i pensieri diventino parole scritte con l’inchiostro e ti sentirai meglio”.

Aveva ragione credo,perchè quando mi sfogo cosi mi sento meglio ed anche perchè tramite tutti questi quaderni riuscì a capire i problemi che mi affliggevano.

Insomma,scrivere è la cura a tutto.

Serve a capire la malattia ed anche a curarla.

Spero.

Ora che sto ascoltando gli Arctic Monkeys mi rendo conto di quanto sono stupida a provare ancora tutta questa rabbia.

….è proprio vero quando dicono che la musica schiarisce le idee…

…niente meglio della voce di Alexander mi può schiarire le idee.

E sembrerò anche infantile e sdolcinata quando scrivo queste cose ma voi dovreste vedere l’effetto che ha su di me la sua voce di persona,mi vedreste cambiare da pazza psicopatica che vuole morto Brian Haner a dolcissima creaturina che si scioglie davanti ad un cantante.

E meno male che davanti a qualcuno mi sciolgo altrimenti chissà cosa avrei fatto nei momenti di rabbia.

Grazie Alexander di esistere,già,grazie immensamente ❤

Voi invece avete mai scritto per libera associazione? Mi sapete dire se il modo in cui lo faccio io è giusto o no?

Autore:

Blogger e studentessa. Iper appassionata di millemila cose. Donna dall'umore super instabile. 🧠Attivista per la salute mentale 💪Femminista intersezionale 🎨INTJ

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6 pensieri riguardo “Pensieri repressi

  1. Quel che posso dirti è che le parole sono le tue lacrime. Tirale fuori, non tenerle dentro. Ascolta il tuo dolore, riconoscilo, accettalo. Credo che in questo modo riuscirai a tenerlo al tuo fianco senza lottarci.

  2. …sono ancora qua, come vedi
    Interessate introspezione “atmosferica”, la tua.
    Mi soffermo su questa frase, che mi ha colpito per vari motivi ; “è assurdo quanta rabbia possa contenere dentro di se un essere umano”
    Ebbene si, condivido pienamete; è assurdo quanto possa contenere dentro di se un essere umano. Odio, amore, empatia, vendetta, vergogna, ignoranza gioia dolore…
    Spesso siamo noi stessi a decidere “cosa e quanto ” contenere
    adesso però sono le 4 am e non contengo+; tengo suegno buenas noche

      1. è triste si,è triste perchè capitano tutte a me…ma ormai ci ho fatto l’abitudine,,,

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