Pubblicato in: 2017, Creatività su Carta

Inizio

Inizio con una citazione:

C’è chi si gode la vita,
C’è chi la soffre,
Invece noi la combattiamo.

Questo è un antico detto degli Urca Siberiani,i fantomatici abitanti della Siberia,la regione più fredda della Russia.
Questi uomini e queste donne vivono forse in uno dei luoghi più inospitali e sperduti per gli esseri umani che esistano sulla Terra.
Eppure riescono a sopravvivere e a vivere,con i loro usi e costumi, e le loro particolarissime leggi.
Tra quelle anime, che si riscaldano dal freddo artico con litri di vodka,si nasconde un coraggio e una forza di vivere incommensurabili.
Quando mi sento abbattuta penso a loro, che vivono ogni giorno combattendo,e mi dico che anche io devo combattere, per la mia vita.
Ogni vita è preziosa e degna d’essere vissuta.
Ogni vita che ci viene offerta,e di solito è una sola,è un opportunità per lasciare il proprio segno al mondo,lasciare una traccia, una speranza che magari servirà in futuro a qualcun altro che come noi vive su questa terra,e sta combattendo la vita.

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La vita bisogna soffrirla,per capire che la si vuole combattere.
La vita la si gode solo combattendola fino alla fine.

Spazio autrice:
Ok,non siamo su Wattpad,ed io non scrivo fanfiction sui One Direction, ma si da il caso che sono l’autrice delle parole scritte sopra.
Le ha partorite proprio la mia mente,quella che ormai tutti sappiamo essere disturbata.
Comunque volevo dirvi in questo spazio che ho scritto questa cosa grazie ad un compito che mi era stato dato al corso di scrittura creativa che sto seguendo.
E niente,magari quando lo riterrò opportuno vi parlerò anche del corso che sto facendo. Ma vorrei tranquillizzare tutti che non lo sto facendo perché mi credo una scrittrice o penso di poterlo diventare. Sono sempre la stessa con i piedi,non per terra,ma ficcati più infondo delle radici degli alberi.
Sto facendo questo corso solo perche mi piace scrivere,e questo credo si capisca visto che in quasi tre anni di blog ho scritto quasi trecento articoli,e vabbè.
E poi la cosa mi aiuta ad uscire dal mio guscio e confrontarmi con gli altri.
Per la prima volta mo confronto con persone con cui mi piace confrontarmi.

Autore:

Blogger e studentessa. Iper appassionata di millemila cose. Donna dall'umore super instabile. 🧠Attivista per la salute mentale 💪Femminista intersezionale 🎨INTJ

9 pensieri riguardo “Inizio

  1. Una persona disturbata non può scrivere cose simili…..tu hai avuto un periodo di crisi e ne stai uscendo alla grande, ci devi credere, abbi fiducia in te stessa!

  2. E’ una buona palestra perché dopo aver scritto il pezzo ognuno dei partecipanti leggerà il lavoro svolto. E ci si confronterà, cosa basilare e importantissima. Lì, si può crescere, senza pensare di diventare chissà cosa. E’ un po’ come le famiglie che portano un figlio piccolo alla scuola di calcio e semmai, la maggioranza, ne parlano come di un futuro campione. Una volta i calciatori il campo di calcio in strada alla meno peggio, semmai con un pallone mezzo sgonfio e la mancanza di un paio di scarpette decenti. Scrivere, leggere, scrivere, leggere, scrivere. E lavorare come fanno gli artigiani dei vecchi mestieri. Esci dal guscio. Qualche giorno fa ho visto un documentario che trattava di anitre e papere: bene, a un certo punto i piccoli escono dal nido e senza mai aver messo il becco fuori si lanciano dall’alto, sbattendo e planando sul fogliame. Esci, dai, fortificati, cadi e rialzati e mentre cadi e ti rialzi leggi e scrivi, scrivi e leggi e se qualche volta ti vuoi fermarti ascolta la musica che hai dentro: lei ti darà il ritmo, sempre. E buon “lavoro”.

  3. Tu fai questo corso perché ti piace scrivere. Perché scrivere ti fa stare bene. E a me, e tutti gli altri del corso, piace tantissimo come scrivi. Il resto non importa, non pensarci. Speriamo di rivederci presto :))

      1. Valentina, sei gentilissima. Il tuo complimento è una ventata di autostima per me. Si che spero di stare sempre con voi tutti :))

  4. Devi sempre seguire ciò che ti fa sentire bene senza soffermarti più di tanto su ciò che possono pensare gli altri. Il concetto che hai espresso è davvero molto bello e credo che in quelle parole c’è tanto di te.

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